Riflessioni sullo straordinario spettacolo con Paolo Ruffini e gli attori della Compagnia Mayor Von Frinzius, che grazie all’impegno della giunta è arrivato gratuitamente a Pioltello (MI), sabato 28 settembre 2019 alle ore 20.30 nella Sala Consiliare del Comune.
Ebbene sì, Paolo Ruffini è entrato nel ristretto novero di artisti in grado di abbattere la quarta parete, con la fondamentale collaborazione di cinque fantastici attori affetti da Sindrome di Down ed uno affetto da autismo, appartenenti alla Compagnia Mayor Von Frinzius.
Lo spettacolo, diretto magistralmente da Lamberto Giannini, vorrebbe essere nelle “intenzioni” di Paolo Ruffini un “One Man Show” autocelebrativo ma viene continuamente interrotto e boicottato dall’improvvisa entrata in scena dei suoi compagni di avventura che singolarmente o tutti insieme riescono a farci riflettere sul significato di normalità e su quanto ognuno di noi possa ritenersi più o meno abile o disabile nei confronti di alcuni temi.
Il pubblico viene coinvolto durante tutto lo show in un turbinio esilarante che strappa risate ma anche qualche lacrima.
Viene portata in scena la bontà condita con una sana dose di irriverenza.
Bravissima Claudia Campolongo, che con pianoforte e voce detta i tempi dello spettacolo.
Mirabile l’esercizio d’improvvisazione con cui Ruffini riesce a costruire un discorso senza canovaccio.
Gli attori ci prendono letteralmente per mano e ci conducono in un viaggio attraverso una realtà nella quale la cosiddetta normalità viene più volte ribaltata.
Complimenti a Erika Bonura, Andrea Lo Schiavo, Simone Cavaleri, David Raspi, Giacomo Scarno, Federico Parlanti, Claudia Campolongo e naturalmente Paolo Ruffini.
Andate a vedere lo spettacolo altrimenti non saprete mai cosa vi perdete…ad essere normali.
Max Luciani