Due giorni nella Sicilia nord occidentale, tra Palermo e San Vito Lo Capo
Partenza e arrivo a Terrasini
La nostra fuga di due giorni comincia con un volo ITA da Milano Linate alle ore 21.35 del venerdì diretto all’aeroporto Falcone Borsellino di Palermo. Arrivati a destinazione, nonostante siano le 23.30 ci viene a prendere il proprietario del B&B dove pernotteremo, il simpatico ed accogliente Natale, che ci farà davvero sentire a casa nostra.
Miss Sicily B&B
La struttura è situata in posizione tranquilla e strategica per gli spostamenti in auto verso le bellezze naturali e culturali della Sicilia nord occidentale. Si tratta di una bella villa con parcheggio privato, dotata di stanze pulite con servizi ed ogni comfort per un piacevole soggiorno. La colazione viene servita in una veranda che si affaccia sul bel giardino con vista montagna ed è varia e abbondante, sia dolce che salata.



http://www.miss-sicilybb.it/home/
Palermo
Dopo esserci riposati ed aver gustato la favolosa colazione preparataci da Natale, la mattina seguente andiamo a ritirare una Fiat Panda prenotata tramite Rentalcars nel vicino autonoleggio Way Car Terrasini e ci dirigiamo in direzione Palermo, dove incontreremo un gruppo di amici che sono arrivati il giorno prima. https://www.waycar.it/it/noleggio-auto-terrasini/
In memoria di Falcone e Borsellino
Percorrendo l’autostrada che porta a Palermo, a Capaci non possiamo che rimanere commossi passando davanti al Monumento a Giovanni Falcone, Francesca Morvillo e agli uomini della scorta, in memoria della strage di Capaci, terribile ricordo di un così tragico evento della storia italiana.

Arrivati a Palermo lasciamo la macchina nel parcheggio interrato APCOA Orlando, in Piazza Vittorio Emanuele Orlando, dove sorge il Palazzo di Giustizia, e non possiamo soffermarci ad osservare il Tribunale dei due grandi magistrati.
Mercato del Capo
Dirigendoci verso Teatro Massimo, dove abbiamo appuntamento con gli amici, possiamo intravedere l’inizio dei Mercato del Capo, situato nell’Antico Quartiere arabo degli Schiavoni, un’esplosione di rumori, profumi e colori, un mercato molto caratteristico dove poter assaporare o comprare delizie locali in un’atmosfera che ricorda i mercati delle città musulmane.


Teatro Massimo
Raggiungiamo i nostri amici di fronte a Teatro Massimo, una maestosa struttura di ispirazione greco romana. Teatro Massimo è il teatro lirico più grande d’Italia ed il terzo in Europa e non possiamo che rimanere piacevolmente incantati a guardarlo. Vi consigliamo la visita guidata per rendervi conto della magnificenza e dimensione dei suoi interni ed in particolare, dell’altezza del soffitto e della profondità del palco.


Quattro Canti
Da Teatro Massimo ci spostiamo su indicazione di una nostra amica palermitana verso Piazza Villena o i Quattro Canti di Palermo, percorrendo una delle vie storiche della città, Via Maqueda, che incrociando Corso Vittorio Emanuele va a formare appunto la Piazza detta dei Quattro Canti. Particolare è la sua struttura a forma ottagonale: per come sono esposti gli edifici, una facciata di essi rimane sempre esposta al sole ed infatti la piazza viene anche chiamata Teatro del Sole o Teatro della città perché in passato qui venivano ospitati tutti gli eventi più importanti.

Piazza della Vergogna
Fontana della Vergogna
Proseguendo per Via Maqueda ci imbattiamo in Piazza Pretoria, detta Piazza della Vergogna, al centro della quale si erge Fontana Pretoria, detta comunemente Fontana della Vergogna e che deve questo suo appellativo, secondo alcune correnti di pensiero per la vergogna derivante dalla statue nude che la adornano, mentre secondo altre correnti di pensiero per il fatto che il senato palermitano dovette sborsare una somma esagerata per il suo acquisto.

Chiesa e monastero di Santa Caterina
Nell’angolo sinistro di Piazza Pretoria si ergono la Chiesa ed il Monastero di Santa Caterina d’Alessandria, detta anche Chiesa di Santa Caterina delle Donne. Da vedere gli affreschi della Chiesa, Il monastero delle suore domenicane e le terrazze, che un tempo erano logge coperte protette da grate, dove le monache di clausura potevano occasionalmente affacciarsi per sbirciare la vita cittadina dall’alto fino al 1866, mentre oggi dalle terrazze si ha una bellissima vista panoramica sulla città.

Per informazioni sui biglietti e i tipi di visita: https://www.monasterosantacaterina.com/biglietti
Palazzo Pretorio
Il palazzo sede del Comune di Palermo si trova sulla destra della Fontana Pretoria

Palazzi baronali
Nell’altro angolo della Piazza Pretoria si ergono due palazzi baronali, Palazzo Bonocore e Palazzo Bordonaro dei quali è possibile visitarne l’interno.

Chiesa di Casa Professa
Proseguendo per le via del centro storico arriviamo alla Chiesa di Gesù di Casa Professa, una bellissima chiesa barocca con un interno riccamente affrescato, che ci lascia a bocca aperta.



Mercato di Ballarò
Proseguiamo ancora per le vie centrali della città e costeggiamo il mercato storico di Ballarò, la patria dello street food ma, anche se veniamo attirati dal profumo delle braci ardenti, non ci fermiamo a mangiare e proseguiamo invece verso la Chiesa di San Giovanni degli Eremiti.


Chiesa di San Giovanni degli Eremiti
La Chiesa di San Giovanni degli Eremiti è situata nel centro storico di Palermo non lontano dal Palazzo dei Normanni, la struttura è tipicamente normanna a blocchi di pietra sormontati da una cupola arabeggiante, l’edificio simbolo della città è Patrimonio dell’Umanità UNESCO nell’ambito del Percorso Arabo Normanno.

Cattedrale di Palermo
Proseguiamo il nostro cammino verso la Chiesa di Maria SS Assunta, ovvero la Cattedrale, anch’essa Patrimonio dell’Umanità UNESCO, una meravigliosa e grandissima struttura con richiami sia arabi che normanni che ci affascina con la sua maestosità. La Cattedrale riccamente decorata al suo esterno, internamente è abbastanza spoglia, ma al suo interno custodisce la tomba del leggendario Federico II di Svevia.


Dove pranzare
Si è avvicinata l’ora del pranzo e la nostra amica di Palermo ci porta a mangiare in uno dei posti più famosi della città dove mangiare le stuzzicherie palermitane, ‘Nni Franco u’ Vastiddaru, preso d’assalto da palermitani e turisti.

La Vucciria
Una volta gustate le stuzzicherie di Nni’ Franco decidiamo di andare a bere un caffè sul terrazzo panoramico de La Rinascente di Palermo dove si gode di un ottimo panorama sulla città, passando per Via Roma, una delle vie commerciali nel centro di Palermo, costeggiata da negozi alla moda.
Percorrendo Via Roma intravediamo dall’alto la Vucciria, altro famosissimo mercato storico di Palermo


Basilica di San Domenico
Proprio vicino all’ingresso de La Rinascente c’è la piazza con la chiesa dove è stato sepolto Giovanni Falcone, la Chiesa o Basilica di San Domenico.
Chiesa di sepoltura di Giovanni Falcone


Terminiamo il nostro pomeriggio palermitano attraverso i vicoli e le vie minori del centro storico per poi tornare verso Terrasini e prepararci alla cena a Mondello, dove i nostri amici di Palermo hanno prenotato un ristorante per tutti noi.
Mondello
Arriviamo a Mondello dopo esserci rigenerati al B&B Miss Sicily di Terrasini, e raggiungiamo il ristorante Alle Terrazze, un posto incantevole situato proprio sulla spiaggia di sabbia bianca della città, un locale molto romantico ed elegante con una terrazza che si affaccia proprio sul mare, senza prima però fermarci a scattare alcune foto, visto che da qui si gode di un panorama molto suggestivo, essendo arrivata l’ora del tramonto.


Ristorante Alle Terrazze

Il ristorante Alle Terrazze è un posto molto di classe in cui è possibile assaggiare alcuni piatti della cucina locale in versione più sofisticata e dell’ottimo pesce fresco ad un prezzo non propriamente economico, ma godendo di una magnifica vista sul mare.





Dopo la piacevole cena in compagnia, salutiamo i nostri amici e rincasiamo a Terrasini.
San Vito Lo Capo
La mattina seguente, dopo una ricca colazione, ci dirigiamo verso la famosa e meravigliosa località balneare di San Vito Lo Capo (TP), percorrendo una strada da cui si possono ammirare dei panorami paesaggisticamente stupendi.
Arriviamo a San Vito Lo Capo e lasciamo la macchina in una strada che è parallela al lungomare della cittadina. Subito si respira aria di vacanza, San Vito Lo Capo ci lascia davvero incantati, con la sua spiaggia di sabbia bianca finissima come talco, le sue acque limpide e cristalline, il lungomare costeggiato dalle palme ed accarezzato da una piacevole brezza marina, la via principale del paese piena di locali e negozi, il Santuario di San Vito, ma soprattutto ci emoziona il Monte Monaco, che si staglia all’orizzonte dominando la spiaggia.
Spiaggia bianca di San Vito lo Capo


Acque limpide


Lungomare

Castello di San Vito Lo Capo
Particolare il Santuario di San Vito Lo Capo che è stato costruito all’interno di un edificio che ricorda la torre di un castello.

“Il Capo”, Monte Monaco
Imponente, affascinante e maestoso il promontorio che si staglia dalla spiaggia rende il panorama di questo litorale davvero unico.

Ci godiamo la mattina passeggiando per le vie cittadine e percorrendo lo stupendo lungomare, lasciandoci cullare dall’aria del mare per poi andare a pranzo al ristorante che abbiamo prenotato tramite The Fork, Sapori di Mare.
Trattoria Sapori di Mare
Il ristorante situato nella via principale del centro del paese, offre sia posti all’interno che all’esterno, è un locale molto pulito ed il personale è molto accogliente, simpatico e disponibile. Il menù offre sia piatti di mare che di terra, cucinati in modo divino, con ingredienti freschi e di ottima qualità. Vi consigliamo la caponata, la busiata alla Norma, il cous cous, il fritto misto, il pesce spada alla griglia, le verdure grigliate e la scomposta di cannolo.
https://www.saporidimaresanvito.it/






Dopo aver assaporato e gustato queste prelibatezze, ci incamminiamo verso Terrasini, soffermandoci prima a fare qualche foto panoramica lungo il litorale.



Terrasini
Arriviamo a Terrasini e facciamo una passeggiata nelle vie del centro storico, che è piccolino ma molto grazioso, con la Chiesa di Maria SS Delle Grazie addobbata di luci.

Si avvicina la sera e ci rechiamo a consegnare l’auto al noleggio Way Car, per poi andare a cena al ristorante pizzeria La Favarotta, proprio a pochi passi dal B&B Miss Sicily, https://lafavarottaristorantepizzeria.business.site/
Il giorno dopo partiamo per Milano Linate molto presto con un volo alle 6.00 e raggiungiamo l’aeroporto a Cinisi con un taxi prenotatoci dal proprietario del B&B il giorno prima.
Purtroppo il nostro viaggio è stata soltanto una breve pausa, ma di sicuro torneremo per rimanere qualche giorno in più e visitare le altre innumerevoli bellezze che questa terra meravigliosa è in grado di offrire.
Paola Gentili