Fuga di 5 giorni nel Salento, giorno uno: Brindisi
Accarezzati dal caldo sole del Salento, incantati dalle sue bellezze e coccolati dalle prelibatezze locali.
In questo articolo vi raccontiamo la nostra breve vacanza nel Salento, con partenza da Milano Linate un mercoledì mattina e arrivo su Brindisi Aeroporto del Salento e rientro la domenica pomeriggio su Milano.
Il nostro viaggio comincia con un volo ITA Airways dall’aeroporto di Linate e arrivo a Brindisi, dove ritiriamo l’auto prenotata a noleggio da Sicily By Car.
Brindisi
Dall’Aeroporto del Salento ci dirigiamo verso la città di Brindisi e parcheggiamo nei pressi del suo elegante centro storico.
Il Trullo
Essendo ormai l’ora del pranzo ci fermiamo a mangiare al ristorante Il Trullo https://www.iltrulloristorante.it/ dove veniamo accolti da un simpaticissimo e ospitale cameriere che fa di tutto per coccolare gli ospiti con le prelibatezze della cucina e con la sua ironia. Qui possiamo gustare degli ottimi antipasti caserecci, delle polpettine di carne fritte con verdure grigliate, riso patate e cozze e una strepitosa parmigiana, seguiti da linguine ai frutti di mare e tagliatelle ai funghi porcini.
Finito l’abbondante e squisito pranzo andiamo a visitare il centro storico e passeggiando per le vie arriviamo a San Pietro agli Schiavoni con la relativa area archeologica ed il Teatro Giuseppe Verdi.
San Pietro agli Schiavoni
L’area archeologica comprende un quartiere dell’antica città Romana al cui centro sorgeva la Chiesa di San Pietro di cui però non rimane traccia e prende il nome da una comunità di schiavoni, ossia di popolazioni provenienti dai Balcani, che nel 400 d.C. vi abitavano.
Sala della colonna
Un altra area archeologica importante della città è a Palazzo Granafei Nervegna al cui interno sono presenti i pavimenti di una domus romana del II sec. d.C. Nella Sala della Colonna sono presenti alcuni componenti originali di una delle due colonne gemelle romane di Brindisi che andò distrutta: il capitello, il pulvino e il rocchio.
Le colonne di Brindisi
Da sempre simbolo della città di Brindisi le due colonne gemelle si ergono di fronte al porto e secondo una leggenda furono erette da Ercole ma la loro funzione originaria non è del tutto nota. Nel settecento si fece largo l’idea che un tempo delimitassero la fine della via Appia, ma secondo studi più recenti non si esclude che risalgano all’epoca bizantina.
Il Duomo
Passeggiando per le vie medievali del centro è impossibile non imbattersi in Piazza Duomo, dove si erge la Cattedrale dedicata a San Giovanni Battista e risalente al 1143 d.C. e dove si conservano le reliquie di San Teodoro patrono della città.
San Giovanni al sepolcro
Proseguendo per le vie del centro storico ci imbattiamo nel Tempio di San Giovanni al Sepolcro, eretto nel 1128 d.C. dall’ordine cavalleresco dei Canonici Regolari del Santo Sepolcro come copia del Santo Sepolcro di Gerusalemme. Nel cortile esterno del tempio sono presenti ancora dei resti di case romane.
Terminiamo la visita a Brindisi percorrendo il suo bel lungomare e lasciandoci accarezzare dalla brezza calda del Salento.
Riprendiamo la macchina e ci dirigiamo in direzione Lecce dove pernotteremo per due giorni e di cui vi parleremo nei prossimi articoli.
Paola Gentili