La “Bassa Parmense” in Megane RS, di Angelo Faretta

Il nostro “inviato in RS” ci racconta un’altra delle sue gite in Megane RS, tra Soragna, Parma, Zibello e Crema.

Finalmente il weekend è arrivato! Mi alzo presto ma non troppo e dopo una gustosa colazione parto alla volta di Lodi, dove il mio amico Alessandro mi aspetta.

Questa volta niente autostrada per tutta la durata della gita, perché viaggiare fa parte del divertimento. Ci dirigiamo verso Soragna, passando per Crema e Cremona, utilizzando le strade provinciali in mezzo alla natura.

Sul confine tra Lombardia ed Emilia, a causa di lavori di manutenzione, percorriamo il ponte sul Po alla velocità di 30 Km orari per ben 2,5 Km e possiamo così ammirare il fiume.

Arriviamo a Soragna, dove una coppia di amici ci aspetta per pranzare alla trattoria “Al Voltone”. https://www.tripadvisor.it/Restaurant_Review-g1575020-d2456171-Reviews-Trattoria_Al_Voltone_di_Faroldi_Metella-Soragna_Province_of_Parma_Emilia_Romagna.html

Per iniziare ho preso un antipasto di affettati misti della casa, che si sciolgono letteralmente in bocca, accompagnato da una porzione di carciofi e giardiniera; come primo io ho preso degli ottimi gnocchi al ragù di Strolghino, mentre gli altri hanno preso, gli anolini in brodo, i ravioli di zucca e le chicche della nonna, tutti strepitosi. Per finire ci siamo gustati uno squisito semifreddo agli amaretti accompagnato dal Limoncello.

Andando alla cassa mi accorgo che persone famose dello sport e dello spettacolo sono state ospiti di questa trattoria dalle foto appese al muro, come ad esempio il sette volte campione del mondo di Formula Uno Michael Schumacher o la bellissima Manuela Arcuri.

Mentre mi appresto a pagare, il titolare mi chiede se la Megane RS è mia, e si complimenta per la macchina, facendomi anche domande da vero appassionato di auto!

Carico dei complimenti esco dal locale e mi incammino con gli altri per Soragna, una località molto carina e caratteristica.

La Rocca dei Conti Meli Lupi domina il centro del paese e prima di proseguire mi faccio fare una bella foto tra i due leoni a guardia dell’ingresso.

Il maniero fu costruito all’inizio nel 1385 dai Principi Meli Lupi. Nel corso degli anni resistette a diversi attacchi da parte delle famiglie rivali. Nel XVI secolo iniziò la sua trasformazione in elegante dimora nobiliare barocca, ancora oggi abitata dal Principe Meli Lupi e se vi capitasse di vedere aggirarsi per la meravigliosa residenza una persona anziana molto cordiale e a bordo di una panda, sappiate che potrebbe trattarsi proprio del Principe in persona!

Rimando per la descrizione della Rocca all’articolo del blog https://itinerareweb.com/2018/05/18/emilia-romagna-busseto-soragna-e-fontanellato-pr-un-viaggio-nelle-terre-del-gusto-e-di-giuseppe-verdi/ e al sito della Rocca https://www.roccadisoragna.it/

Dopo la passeggiata ci dividiamo ed io e Alessandro ci dirigiamo alla volta di Parma per una passeggiata.

Una volta arrivati a Parma, vi consiglio di parcheggiare su viale Pier Maria Rossi, vicino allo Stadio Tardini e appena fuori alla ZTL.

La prima cosa che mi colpisce di Parma è che è stata una città ricca nella sua lunga storia e lo è tuttora! Ci sono tante cose da vedere ma il tempo è poco. Decidiamo di dirigerci verso piazza Duomo ed entriamo dentro la meravigliosa cattedrale. La costruzione iniziata nel 1074 e terminata quasi cento anni dopo, è interamente affrescata.

Nei secoli si sono succeduti pittori di grande talento. Merita una nota speciale “L’Assunzione della Beata Vergine” nella cupola che fu dipinta dal Correggio.

Ci dirigiamo per un breve riposo al Parco Ducale.

Da vedere assolutamente il Battistero, ma purtroppo dovremo rimandare alla prossima gita, ora ripartiamo alla volta di Zibello.

Prima di andare alla Festa del Culatello di Zibello 2019 ci dirigiamo al Caseificio di Cacciali Graziano, uno storico produttore di Parmigiano Reggiano DOP.

All’interno dello spaccio oltre al Parmigiano in diverse stagionature, è possibile acquistare vini della zona, dolci tipici e il Parmigiano Vacche Rosse che però sono originarie della zona del Reggiano. Le Vacche Rosse, non sono chiamate così perché “ferrariste”, ma sono una razza dal mantello rossiccio che produce meno latte delle Vacche Frisone, quelle pezzate bianche e nere. ll Parmigiano prodotto con il latte delle Vacche Rosse, nonostante la lunga stagionatura, mantiene un sapore dolce, delicato e persistente.

Azienda Agricola Cacciali Graziano srl, Via Crocetta, 3, 43010 Zibello (PR).

Arriviamo a Zibello, un piccolo borgo a pochi km dal fiume Po, le sue origini sono preromaniche, ma le prime notizie risalgono al XII secolo. Da vedere il Museo contadino e il Museo del cinematografo, il bellissimo plastico ferroviario e di fronte al “Palaculatello” dove si svolge la festa, non potrete non notare il palazzo Pallavicino, costruito nel XV secolo dai marchesi omonimi.

Dopo un veloce aperitivo, entriamo nel Palaculatello, dove si nota subito l’ambiente familiare e la cucina tradizionale che si tramanda da generazioni. Quest’anno la Sagra era dedicata oltre che al Culatello anche alla Mariola, quindi per cena li ho presi entrambi accompagnati dalla mostarda, deliziosi!

Come vino per accompagnare, ho scelto un delizioso Fortana del Taro, rosso mosso, dolce e leggero.

Finita la cena è tempo di salutare gli altri amici, io e Alessandro decidiamo di rientrare percorrendo sempre le strade statali, e durante il viaggio ci fermiamo a Crema dove vogliamo concludere la serata con una deliziosa granita siciliana ai gelsi in centro da Na’ ranita, ne vale davvero la pena! https://www.naranita.it/

Vi consiglio di andare a Zibello e nei paesi vicini della Bassa Parmense, tutta la provincia di Parma è ricca di storia e di prelibatezze culinarie, che andrò a scoprire prossimamente, naturalmente in Megane RS!

Buon viaggio!

Angelo Faretta

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